Inizia ispezionando entrambe le estremità del cavo coassiale per eventuali tappi o adattatori allentati o impropri. Cavo coassiale Le connessioni, infilate o push-and-twist, devono essere saldamente fissate. Le connessioni sciolte sono una delle principali cause di segnale intermittente o nessun. Assicurarsi che i connettori coassiali siano completamente seduti nelle porte di input/output sia della telecamera CCTV che del DVR o del monitor. Se i connettori non sono allineati o sono liberamente collegati, riattaccali in modo sicuro. Ispezionare i connettori per la corrosione, che può influire sull'integrità del segnale.
Ispezionare visivamente l'intera lunghezza del cavo coassiale per eventuali segni evidenti di usura, danno o stress fisico, come tagli, abrasioni, schiacciamento o forature. I cavi coassiali sono progettati con strati di protezione, tra cui uno strato isolante e uno scudo per prevenire l'interferenza del segnale, ma i danni al cavo possono compromettere le sue prestazioni. Anche i tagli minori possono comportare una significativa degradazione del segnale o una perdita totale di feed video. Se viene identificato un danno, sostituire la sezione interessata o l'intero cavo, a seconda dell'entità del danno.
I cavi coassiali sono particolarmente suscettibili alla perdita del segnale se piegati ad angoli affilati. Nel tempo, l'eccessiva flessione può danneggiare il filo interno e causare l'attenuazione del segnale, con conseguente feed video degradato. Ispezionare il cavo per qualsiasi curva, piegatura o aree strette in cui il cavo potrebbe essere pizzicato o ripiegato. Questi problemi possono rompere il nucleo di rame o interrompere la schermatura, portando a una scarsa trasmissione del segnale. Raddrizzare delicatamente qualsiasi curva minore e se il cavo è stato gravemente danneggiato, sostituirlo. Le pratiche di gestione dei cavi adeguate possono impedire questo tipo di danno.
Utilizzando un tester CCTV o un multimetro digitale con funzionalità di test del segnale video, è possibile verificare la resistenza e l'integrità del segnale video che passa attraverso il cavo coassiale. Se il cavo è intatto ma il feed video è ancora scarso, potrebbe esserci degradazione o attenuazione del segnale. Testare il segnale sia all'estremità della fotocamera che alla fine DVR (o monitor). Se il segnale è debole o mostra molto rumore, potrebbe essere necessario sostituire il cavo o potrebbe essere necessario ridurre la corsa del cavo se supera le lunghezze consigliate. Assicurarsi che la potenza del segnale rientri nell'intervallo accettabile per prestazioni ottimali.
Se stai utilizzando un sistema di cavo Power-Over-Coaxial (POC), in cui sia i video che l'energia vengono trasmessi tramite lo stesso cavo, assicurarsi che l'alimentazione funzioni correttamente. Un alimentatore malfunzionante può comportare la mancata operazione della fotocamera o la qualità video ridotta o una completa mancanza di uscita video. Prova la potenza all'estremità della fotocamera per garantire che venga fornita la tensione corretta. Se si noti incoerenze o se la fotocamera non si accende affatto, il problema potrebbe essere con l'unità di alimentazione o le capacità di conduttore di alimentazione del cavo coassiale.
Le corse dei cavi più lunghe possono introdurre l'attenuazione del segnale, che si traduce in una qualità video inferiore, in particolare per i segnali video ad alta definizione. Ogni cavo coassiale ha un limite a quanto può trasportare un segnale senza un notevole degrado. In genere, i cavi RG59 possono trasmettere video in modo affidabile fino a 300 piedi, mentre i cavi RG6 possono gestire fino a 500 piedi. Se il cavo supera queste lunghezze, prendi in considerazione l'uso di un amplificatore di segnale o un booster per ripristinare il segnale. Se si verifica un notevole calo della qualità o della risoluzione video a distanze più lunghe, ridurre la lunghezza del cavo o l'aggiunta di un booster potrebbe risolvere il problema.